C’era Platone che parlava di una mela, che si componeva di due parti e una completava l’altra. A quanto pare non è l’unica cosa commestibile che è possibile paragonare a una sorta di complementarità d’amore.
Prendi Maria e Luigi. Prendi la loro pasta. Vedi com’è nata, quando entrambi passavano notti ad osservarla essiccarsi per trovare il momento giusto, il punto di rottura, quantificare il tempo esatto per arrivare alla consistenza perfetta. Vedi come viene fatta ogni mattina presto dalle mani sapienti di Maria; come se pettinasse i suoi capelli, osserva e accarezza quelle tagliatelle appena stirate che scivolano rugose tra le mani. Vedi come Luigi ne parla, com’è nato il loro sogno e come insieme l’hanno realizzato, come lei ne fa mille scatole che raggiungono, richieste e ammirate, ogni parte del mondo, e come lui le promuove e ne pensa l’immagine, raccontandone la storia perché tutti ne conoscano il progetto, portare sulla tavola i sapori genuini della loro terra. Vedi come sorridono assieme concedendosi alla macchina fotografica, e scherzando tra loro in una complicità luminosa come il giallo di quella pasta nata e cresciuta in un piccolo scantinato. D’altronde anche i Beatles hanno cominciato così..
Vedi il nome, La Pasta di Aldo. Aldo, chi è Aldo?
È la crasi, l’unione. Al-zapiedi Maria e Do-nnari Luigi.
Anche nel nome, la mela.
Once upon a time there was Plato who talked about an apple which consisted of two halves, one being the complement of the other. It seems that this is not the only edible thing that can be likened to a sort of complement of love.
Take Maria and Luigi. Take their pasta. See how it comes to life as together they spend night after night watching it dry until they find the right moment, the breaking point, judging the exact time for it to reach perfect consistency. See how it’s made early every morning with Maria’s wise caress the tagliatelle as soon as it is stretched as it slides wrinkly through her hands. See how Luigi talks about it, about their dream was born and about how together they made it come true. How they make a thousand boxes, for orders and admirers, which reach all parts of the world and how he promotes it and thinks of its image, recounting the story as everyone is aware of the project – to bring genuine tastes from the land to the table. See how they smile together for the camera, joking with each other in complicity as bright as he colour of the pasta, created and developed in a small basement. On the other hand, even the Beatles began like this.
Look at the name, Aldo’s pasta. Aldo, who is Aldo?
It is the crux, the union. Al-zapiedi Maria and Do-nnari Luigi.
Even in the name, the apple.